Fonte: www.lanazione.it
Una mano tesa contro la violenza. Una mano che serve a volte a proteggere, a volte a risollevare le donne che hanno subito traumi dai quali è difficile uscire. Oggi è la giornata contro la violenza alle donne. E in questa giornata il volontariato toscano organizza da sempre incontri, eventi, momenti di riflessione e discussione. Ma c’è di più. Non c’è solo la ricorrenza. La quotidianità è il punto di forza della solidarietà toscana. Uno scudo proteso tutti i giorni, tutto il giorno, per aiutare chi ha bisogno.
Le ambulanze, la protezione civile, l’antincendio, sono certamente il lato più visibile di questa attività giornaliera del volontariato. Ma il sostegno alle fragilità, attività che viene svolta in silenzio e sotto traccia è sicuramente l’anima forte della Toscana solidale. Anche per la violenza sulle donne, anche per le discriminazioni di genere, per le molestie le associazioni della nostra regione non stanno a guardare.
In tanti offrono supporto psicologico, affiancamento umano, e in alcuni casi un riparo protetto dove restare in attesa di ricominciare a vivere. E qui, in queste case sicure, le istituzioni e i volontari lavorano tutti i giorni accanto alle ragazze che hanno sofferto per gravi traumi fisici e psicologici. Giornate come queste servono a ricordare l’impegno di tutti coloro che ogni giorno si muovono in questo difficile terreno per aiutare, sostenere, dare una nuova speranza alle ragazze violate. È questa la loro denuncia, il loro modo di dire no alla violenza. Un modo poco eclatante, ma di sicura efficacia.