Fonte: www.firenzetoday.it
Sono a rischio 3 mila posti per i lavoratori della manutenzione e progettazione autostradale a causa dell’approvazione del nuovo Codice Appalti che limita la possibilità per le concessionarie di eseguire direttamente manutenzioni e progettazione.
I lavoratori stanno scioperando in tutta Italia a Frosinone, Pescara, Tortona (Alessandria) e Firenze Scandicci dove si è presente una rappresentanza dei lavoratori impegnati a Firenze, Arezzo, Piacenza e Bologna.
“Il testo definitivo – dichiarano Giulia Bartoli, Ottavio De Luca e Ernesto D’Anna, segretari generali regionali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil – è sbagliato e dannoso ed avrà ripercussioni pesantissime sui livelli occupazionali, con ben 3 mila lavoratori a rischio a livello nazionale, di cui 200 nell’area toscana”.
“Ci scusiamo per i disagi creati agli utenti – aggiungono – ma la vertenza dei lavoratori delle concessionarie autostradali è finalizzata non solo alla salvaguardia dell’occupazione ma anche alla qualità del lavoro e delle prestazioni effettuate nella manutenzione delle autostrade, e quindi, a garantire la sicurezza degli automobilisti stessi”
I sindacati denunciano che si rischia di perdere lavoratori altamente qualificati e di destrutturare imprese specializzate ma c’è anche il rischio che non siano più garantiti gli standard di sicurezza di strade e autostrade.
Il prossimo 14 luglio Rsu e Sindacati incontreranno il ministro allo sviluppo economico Calenda.