Fonte: www.corrierefiorentino.corriere.it
«Verso Tokyo 2020: progettare lo sport paralimpico». Si è tenuto mercoledì all’aula magna dell’ospedale di Careggi un convegno su sport e disabilità, con il direttore generale dell’azienda, Monica Calamai, e l’assessore comunale Andrea Vannucci. Ospite d’onore Alex Zanardi, pilota e atleta paralimpico, che ha tenuto una lectio magistralis davanti a una sala piena di disabili e di studenti: «Lo sport serve a superare i momenti di difficoltà. Non fosse altro che quando ti ritrovi sulla linea di partenza di una gara e ti lamenti perché ti manca una gamba, c’è sempre qualcuno che ti risponde che gli è andata peggio e che a lui ne mancano due», ha detto Zanardi.
Che ha ricordato le grandi difficoltà superate per ottenere, dopo l’incidente, via libera per tornare a gareggiare su un’auto: «Sono diventato ambasciatore paralimpico senza volerlo, ma credo che possa essere utile a tanti: penso al disabile che deve superare un colloquio di lavoro; le storie come la mia aiutano gli altri a superare i luoghi comuni, così da giudicare solo se quello che chi ti è davanti è davvero in grado o no di fare una cosa. Senza pregiudizi», ha detto Zanardi (Foto e testo di Giulio Gori)