Terremoto incessante, crolli, neve come mai prima, slavine, ghiaccio, temperature glaciali: un dramma senza fine. Tragedia su tragedia. Emergenza su emergenza. Morte. La combinazione di sciagure che sta flagellando il Centro Italia sembra inarrestabile. Le popolazioni sono allo stremo. Le operazioni di soccorso sempre più complesse e difficili.
La Compagna di Pubblica Assistenza Humanitas Scandicci, per dare un contributo operativo alla macchina dei soccorsi, ha inviato ieri nelle zone ferite dal sisma e dal freddo, 3 volontari di Protezione Civile e un mezzo spalaneve, che si sono aggiunti ad altri due volontari già presenti sul campo insieme ai soccorritori Anpas impegnati nel soccorso sanitario anche all’hotel Rigopiano, nell’assistenza alle persone che necessitano di dialisi, ma anche sulla viabilità e supporto agli ospedali, distribuzione di farmaci e medicinali.