Questa casa non è un albergo è il progetto vincitore per la città di Firenze nell’ambito di C10, l’operazione promossa da Coca-Cola Italia per finanziare, attraverso il crowdfunding, dieci progetti di inclusione sociale in altrettante città italiane.
E’ attiva e attende il supporto di tutti la campagna di crowdfunding sulla piattaforma DeRev per il finanziamento di “Questa casa non è un albergo: sostegno pratico ai ragazzi”, un progetto di aggregazione e confronto dedicato agli adolescenti, allo scopo di accompagnarli e supportarli nell’affrontare le difficoltà legate all’età, inserendoli in un contesto di solidarietà, aiuto e utilità sociale che rappresenti un modello positivo.
Fino al 15 febbraio sarà possibile contribuire con una donazione affinché il progetto “Questa casa non è un albergo: sostegno pratico ai ragazzi”, promosso dalla Compagnia di Pubblica Assistenza Humanitas raggiunga l’obiettivo finanziario fissato e raccolga il budget necessario a supportare i corsi dedicati ai ragazzi per il 2017.
Il progetto è stato selezionato da Coca-Cola Italia, con il supporto dei partner tecnici DeRev e Fondazione EYU, come progetto vincitore per la città di Firenze all’interno dell’iniziativa “C10 – Insieme a Coca-Cola per 10 città italiane”, un’operazione volta a stimolare e supportare il cambiamento realizzando concretamente, in 10 capoluoghi italiani (Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Verona), altrettanti progetti di inclusione sociale da finanziare tramite crowdfunding.
IL PROGETTO QUESTA CASA NON è UN ALBERGO: SOSTEGNO PRATICO AI RAGAZZI
“Questa casa non è un albergo: sostegno pratico ai ragazzi”, si propone di raccogliere i fondi necessari per l’attivazione di alcuni corsi dedicati ai ragazzi coinvolti nelle attività dell’associazione Humanitas. Di fatto il progetto “Questa casa non è un albergo”, già attivo da quattro anni, è uno spazio di aggregazione e confronto che, basandosi sulla dimensione del gruppo, ha come principale proposito quello di accompagnare i ragazzi nell’affrontare le difficoltà del periodo adolescenziale inserendoli in un contesto di solidarietà, aiuto e utilità sociale che rappresenti un modello positivo.
L’approccio educativo ha come obiettivo il potenziamento delle competenze cognitive e relazionali dei ragazzi e delle capacità di adattamento evolutivo, andando a svolgere anche una funzione di prevenzione primaria rispetto a potenziali forme di disagio e marginalizzazione.
I destinatari del progetto, giovani nella fascia compresa tra gli 11 e i 18 anni, sono indicati dai servizi sociali territoriali per situazioni di disagio socio-familiare o carenze socio-relazionali, oltre che dalle scuole del territorio per problemi di irregolarità scolastica e rischio di abbandono.
La filosofia di “Questa casa non è un albergo” è quella di accogliere e cercare di tirare fuori il potenziale dei ragazzi con attività che gli permettano di intraprendere un percorso di crescita: dal corso di barman e di mise en place, al laboratorio di teatro fino al conseguimento del certificato HACCP. Per ogni corso, della durata minima di due mesi è previsto, dopo il superamento di una prova finale, il rilascio di un attestato spendibile successivamente per ricerche in ambito lavorativo.
Il progetto “Questa casa non è un albergo: sostegno pratico ai ragazzi”, è stato candidato al bando C10 dalla Compagnia di Pubblica Assistenza Humanitas, associazione che fin dal 1897, anno di fondazione nell’allora comune di Casellina e Torri, oggi Scandicci, si è posta come un punto di riferimento per le persone bisognose di soccorso sanitario in caso di malattia o di infortunio sul lavoro, supplendo la mancanza delle istituzioni. Laicità, gratuità, partecipazione e solidarietà sono i quattro principi che hanno guidato l’associazione fin da principio.
COME CONTRIBUIRE AL CROWDFUNDING?
È possibile contribuire al raggiungimento dell’obiettivo finanziario del progetto C10 per la città di Firenze con una donazione di qualsiasi importo con carta di credito o bonifico bancario accedendo al sito di DeRev e seguendo la procedura di registrazione e pagamento per effettuare una donazione
IL SUPPORTO DI COCA-COLA ITALIA E DEI SUOI PARTNER
Coca-Cola Italia e i partner del progetto hanno messo a disposizione le proprie competenze e il proprio supporto per aiutare i partecipanti nella progettazione, realizzazione e gestione della campagna di crowdfunding e contribuiranno a promuovere e dare visibilità ai 10 progetti vincitori dell’iniziativa.
Inoltre Coca-Cola Italia co-finanzierà i progetti più meritevoli che arriveranno a coprire almeno il 50% dell’obiettivo di crowdfunding con le proprie forze, supportandoli per raggiungere la cifra totale richiesta.
Per maggiori informazioni sul progetto e per contribuire al crowdfunding:
Coca-Cola Journey – http://www.coca-colaitalia.it/c10