Fonte: www.firenzetoday.it
L’assessore Saccardi: “Un po’ in ritardo per perfezionare il testo, che arriverà presto”
“Spero di avere un testo di legge entro l’anno”. Lo ha detto questa mattina ai microfoni di Lady Radio l’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi in merito ad una legge che imporrà il vaccino per i bambini che vogliono iscriversi alla scuola non dell’obbligo in Toscana, dunque asili nidi e scuole materne.
Per il varo del provvedimento i tempi si sono allungati. “Nessun problema. Siccome tanti mi hanno scritto e si sono espressi contro questa normativa, abbiamo pensato di condividerla di più e di sottoporla ad una commissione di esperti che ci dia una mano a farla nel migliore dei modi possibile, anche per rassicurare chi è contrario”, ha spiegato Sacardi.
A proposito di vaccini, Saccardi ha parlato del prezzo di quello per la meningite di tipo B, gratuito per i nati dal 2014 in poi ma molto costoso per i bambini più grandi. “Stiamo studiando la possibilità di graduare la spesa in base al numero dei bambini, in modo che chi ha più figli paghi meno”.
Infine, sul fronte delle liste di attesa per tac, raggi x e risonanze, l’assessore ha accantonato l’idea di esami in orario notturno, in passato ipotizzata per ridurre i tempi. “I risultati che abbiamo visto in altre Regioni dove hanno fatto questo esperimento evidenziano che non funziona – ha detto l’assessore -. Oltre la metà delle persone non si presenta all’appuntamento e i costi sono spropositati. Il punto è far funzionare almeno 12 ore al giorno i macchinari per la diagnostica pesante: se i macchinari funzionano 12 ore al giorno, sono convinta che non ci sia bisogno di fissare gli esami la notte”.